Si sono disputati fino ad ora 3 round del mondiale Superbike, ognuno dei quali suddiviso in dure gare. Quattro delle sei manche hanno visto trionfare l'esperto pilota spagnolo Carlos Checa, in sella alla Ducato 1198r privata del team Althea.
Carlos Checa non è certamente l'ultimo arrivato fra i piloti, avendo militato per molti anni nella classe 500 del motomondiale e nella sua evoluzione, la Motogp.
In superbike non aveva riscosso moltissimi successi anche perchè non era stato supportato adeguatamente a livello tecnico. Già dalla fine del campionato 2010 però, si erano visti dei notevoli miglioramenti di questo pilota in sella alla Ducati privata del team Althea che ha spesso primeggiato e quasi sempre è stato il miglior ducatista in pista, anche rispetto ai piloti Haga e Fabrizio del team ufficiale.
Con l'annuncio, a fine campionato, del ritiro ufficiale di Ducati dal mondiale delle derivate di serie per concentrare i suoi sforzi tecnici ed economici sulla Motogp, si pensava che la scelta di Carlos Checa di continuare la sua avventura con la marca italiana, seppure in veste privata, fosse azzardata.
Infatti la Ducati non ha più portato sviluppi alla sua moto, al contrario di quanto fatto dalle altre case partecipanti alla corsa per il titolo: Kawasaki ha presentato la ZX-10r '11, Yamaha, Aprilia e BMW hanno fatto grandi passi nello sviluppo elettronico, solo Honda e Suzuki sono rimaste quelle dello scorso anno.
Ciò nonostante Checa è riuscito a trovare una messa a punto ottimale del suo mezzo e ha fatto del passo di gara la sua arma vincente. Sarà questo il suo anno buono, o il campione del mondo Max Biagi e il giovane Marco Melandri spegneranno le sue ambizioni?
by Igor
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