Casey Stoner pronto per il MotoGp di Giappone

Vi ricordare l'incidente che ebbe sul circuito di Indianaolis il pilota australiano Casey Stoner? Ora il pilota pare esser pronto a ritornare in pista.

Vi ricordate che ad Indianapolis, in occasione della qualifiche, il pilota australiano del team Repsol si fece male alla caviglia? Casey Stoner a causa di quell'incidente si è dovuto sottoporre anche ad un intervento chirurgico e, conseguentemente, anche a della fisioterapia per tornare in piana forma. 

Lo scorso fine settimana a Motorland Aragon sembrava che le voci lo vedessero ancora molto distante dalle gare per via dei lunghi tempi di recupero, ma a quanto pare sembra esser cambiato qualcosa. Difatti, sul blog ufficiale del team Repsol del MotoGp è comparsa una grande notizia firmata proprio dallo stesso Casey Stoner.

Sul sito, il pilota australiano ha fatto sapere che non vede l'ora di poter ritornare nuovamente in pista, al fianco del suo team ed in sella alla sua preziosa Honda RC213V; lo stesso ha poi aggiunto che si sente pronto e nuovamente in forma per tornare in competizione con i suoi rivali in occasione della tappa del Moto Mondiale di Giappone e più precisamente sul circuito di Motegi. In questo periodo – fa sapere Stoner – si è dedicato al più completo riposo nella sua casa in Australia e, naturalmente, ha seguito alla lettere i consigli dei medici, eseguendo puntualmente dei cicli di fisioterapia.

Ora l'appuntamento con la grinta e la bravura di Casey Stoner è fissata nuovamente sul circuito nipponico, dove è programmato l'appuntamento sportivo vero e proprio per il 14 ottobre 2012. Non resta altro che vedere se il pilota del Repsol Team riuscirà a tornare in piena forma sulla sua Honda o se si terrà leggero con la mano sul gas. 

by Melody Laurino 

Superbike a Silverstone: Loris Baz è il migliore

Mentre in Italia il caldo non cessa, in Inghilterra la pioggia ha fatto la sua apparizione in occasione della Gara 1, costringendo così già dopo il primo giro del circuito all'interruzione della gara stessa. I piloti, dopo l'annuncio di Wet Race, hanno scelto che tipo di ruote adottare per le proprie ruote e, fatta eccezione per Smrz e Guintoli, tutti hanno deciso per i pneumatici da asciutto. Ad ogni modo, dopo un vario susseguirsi di conquista del primo posto da parte di altri piloti, il francese Loris Baz ha avuto la meglio su tutti ed è così potuto salire sul gradino più alto del podio.

Con il miglior tempo di 2'07.895, il francese del team della Kawasaki si è così lasciato alla spalle due italiani: parliamo dei piloti della Bmw Motorrad Italia GoldBet, Fabrizio ha ha fatto il miglior giro in pista in un crono di 2'07.888 e Badovini ha realizzato il tempo di 2'06.764.

La classifica della Gara 1 sul circuito di Silverstone prosegue poi con il quarto posto portato a casa dal pilota Rea; questo è sfugito alla rincorsa da parte dello spagnolo Checa a bordo della Ducati 1098R che ha fatto un tempo di 2'06.969. Al sesto vediamo i piloti della Bmw Motorrad Motorsport, Haslam e Melandri. Per i piloti Sykes e Giugliano, invece, ci sono solo l'ottavo e nono posto, mentre che a chiudere la classifica sul circuito inglese è il pilota del team dell'Aprilia ossia l'irlandese Lavery. Ora non resta altro che attendere la Gara 2 per scoprire se il francese sarà nuovamente bravo a riconquistare il primo posto!

by Melody Laurino

Audi, Rossi continua con la Ducati

Durante lo scorso appuntamento del MotoGP di Germania sul circuito del Sachsenring, week-end contraddistinto anche dalla presenza della pioggia che ha causato ripetute cadute da parte del pilota australiano Casey Stoner, Valentino Rossi è riuscito a conquistare un sesto posto, sull'asciutto, che sicuramente non ha mancato di regalare qualche piacevole emozione ai sostenitori della Ducati e, inoltre, anche ai nuovi dirigenti della casa motociclistica, che hanno colto l'occasione proprio per incontrare il Dottore. 

In modo particolare, Rupert Stadler, l'amministratore delegato della casa automobilistica Audi – che ha acquisito recentemente l'azienda di Borgo Panigale – ha avuto modo di conoscere Valentino Rossi personalmente, iniziando ad intavolare un discorso sul rinnovo del contratto che scadrà infatti nelle ultime settimane del 2012.

Secondo quanto reso noto, Stadler avrebbe dimostrato un grande interesse nei confronti del MotoGP, prospettando una possibilità per un nuovo accordo e, soprattutto, per ridare slancio alla Ducati, che ha sicuramente bisogno di tornare ad essere più incisiva e competitiva in pista, per cercare di riguadagnare punti e tornare in vetta al campionato. 

Chissà se il Dottore resterà con l'azienda di Borgo Panigale e, soprattutto, tornerà a riscuotere buoni risultati in campionato, sotto la guida dell'Audi? Il campionato 2012 del MotoGP è ormai giunto a buon punto e, nel corso del prossimo mese, con l'appuntamento di Brno, potrebbe profilarsi qualche informazione in più.

Bella gara di Valentino: solo dietro a Lorenzo

L'appuntamento francese del Moto Gp non ha mancato di regalare grandi emozioni con la gara odierna dove, al di là dell'ottimo risultato conquistato da Jorge Lorenzo, che è riuscito ad imporsi come il migliore in pista, a regalare grandi emozioni e una certa soddisfazione è stato l'incredibile ritorno di Valentino Rossi che, in pista, è stato capace di dare il meglio di sé e di guadagnarsi un ottimo secondo posto, con la sua Ducati.

In una gara che è stata contraddistinta dalla pioggia, infatti, il Dottore ha saputo sorprendere tutti quanti, con una performance che fa ricordare i grandi tempi del pilota italiano: in terza posizione, invece, si è classificato Casey Stoner con la sua Honda.

In quarta posizione, poi, è andato a chiudere il suo Moto Gp l'iberico Daniel Pedrosa – che peraltro nel corso delle qualifiche era riuscito a far sua un'ottima pole – seguito dal tedesco Stefano Bradl del team LCR Honda Moto Gp, dietro al quale, quindi, si è posizionato Nicky, seguito a sua volta da Andrea Dovizioso, che ha saputo fare delle ottime qualifiche, durante le quali si è guadagnato un'ottima terza posizione, che purtroppo in gara è diventata un settimo posto.

Gli ultimi tre posti della top ten vanno poi alle Yamaha, Ducati e Honda di Cal Crutchlow – del Monster Yamaha Tech 3; di Hector Barbera – del team Pramac Racing e, infine, di Alvaro Bautista – del San Carlo Honda Gresini. Non è stata una domenica particolarmente piacevole quella di Randy De Puniet che, caduto in pista, ha rischiato di finire sotto le ruote della Suter-BMW di Chris Mermeulen.

by Melody Laurino

Novità Honda nel MotoGp

Dopo l'annuncio da parte della Ducati nei confronti del regolamento CRT, arriva anche il netto no della Honda che, a Madonna di Campiglio in occasione della conferenza del Wroom 2012, ha lasciato intendere che tutti i grandi costruttori non sono molto interessati a prendere parte al Mondiale di MotoGp con l'attuale regolamente vigente del CRT. Difatti, già più volte Carmelo Ezpeleta ha messo in luce il problema che i costi sono sempre più alti e, dunque, è importante imporre una rilevante riduzione dei costi. Per fare ciò, quindi, è necessario utilizzare dei prototipi per il telaio della due ruote, mentre che bisognerebbe affidarsi ai motori derivanti di serie. Insomma, una soluzione che ancora ad oggi ha dimostrato di non andar bene ai costruttori che sono però disposti a ricevere le regole per il 2013 senza esegarerare.

Ad ogni modo, la Honda sembra molto delusa da questo comportamente ed ha fatto sapere a Kuala Lumpur, in occasione della presentazione della squadra Hrc, che se il futuro del MotoGp dovrà essere influenzato dalle CRT, la stessa casa motociclistica non sarà più interessata a prender parte a questa categoria. Insomma, si preannuncia una riunione davvero bollente per la MSMA! Nel frattempo, rimanendo in tema Honda, Casey Storner ha mostrato in anteprima le foto in cui compare insieme alla sua Honda RC213V, moto che sarà presentata proprio oggi a Sepang, prima della stagione 2012 del MotoGp e dei test in programma per domani.

Come potrete ben notare, l'australiano Casey Stoner ha deciso di correre con le insegne che spettano a chi ha vinto il titolo; in questo modo, ha abbandonato il 27 che, solitamente, l'ha sempre accompagnato in gara. Peraltro, stando alle prime indiscrezioni, la Honda dovrebbe piazzare in pista cinque moto uguali per i piloti ufficiali e quellei dei team satelliti.

by Melody Laurino

Stoner conquista la vittoria sul circuito di Aragona

Casey Stoner e Dani Pedrosa sono i due piloti del team Honda che sono riusciti ad accapararsi i primi due posti, oggi, durante la competiziona motociclistica del Moto Gp di Aragona. Come si poteva ben immaginare, entrambi i piloti sono riusciti a dare del proprio meglio sul circuito spagnolo e già dalle prove libere e dalle qualifiche era scontato che entrambi avrebbero occupato i primi posti del podio. Il terzo gradino del podio, invece, è stato occupato dal pilota spagnlo Jorge Lorenzo, il quale a bordo della sua veloce Yamaha si è scontrato fino alla fine per entrare nella parte alta della classifica.

Il quarto posto, invece, è andato al pilota italiano Marco Simoncelli, il quale è stato seguito a sua volta dall'americano Ben Spies. Anche quest'ultimo pilota ha tentato in tutti i modi di piazzarsi ai primi tre posti, ma purtroppo non è stato molto fortunato. Ben Spies, infatti, inizialmente era partito bene, ma poi è stato superato prima dalla Honda di Casey Stoner e poi anche dal pilota spagnolo Dani Pedrosa, a bordo sempre di un'altra Honda, il quale ha approfittato dello spazio che ha creato l'americano durante la curva.

Proseguendo, i piloti Alvaro Bautista per la Suzuki e Nicky Hayden per la Ducati sono riusciti ad occupare il sesto ed il settimo posto. L'ottavo posto, invece, è stato preso dallo spagnolo Hector Barbera; l'inglese Crutchlow, in questo modo, riesce a conquistare il nono posto lasciando alle sue spalle l'italiano Valentino Rossi, il quale è riuscito a rimontare dall'ultima posizione alla decima.

Qui di seguito trovate la classifica del Moto Gp di Aragona:
1 Casey Stoner
2 Dani Pedrosa
3 Jorge Lorenzo
4 Marco Simoncelli
5 Ben Spies
6 Alvaro Bautista
7 Nicky Hayden
8 Hector Barbera
9 Cal Crutchlow
10 Valentino Rossi
11 Hiroshi Aoyama
12 Randy De Puniet
13 Colin Edwards

by Melody Laurino

Stoner imbattibile anche in Spagna!

Il cielo nuvoloso sul circuito del Montmelò ha solo minacciato, fino alla fine, una gara bagnata. Alla partenza scatta male il poleman Simoncelli, che si fa risucchiare dal gruppo e alla prima curva è solo settimo. Bene Lorenzo che và in testa seguito da Stoner e Spies. Dietro di loro, autore di un’ottima partenza, c’è Valentino Rossi, seguito da Dovizioso.

Stoner si libera subito di Lorenzo e alza il ritmo. Scintille, nuovamente, tra Rossi e Dovizioso, autori di una serie di sorpassi e controsorpassi. Simoncelli invece arranca e non riesce a trovare il ritmo dei migliori.

Lorenzo prova a prova a star dietro all’australiano ma non ce la fa, Stoner vola. Dovizioso intanto passa definitivamente Rossi, che si accoda al forlivese con la speranza di essere trainato verso Spies. Simoncelli dietro riesce a passare Hayden e piazzarsi in sesta posizione ma il ritmo non è dei migliori.

A 10 giri dalla fine qualche goccia di pioggia sembra poter rivoluzionare (e svegliare) la gara, ma si tratta solo di poche gocce che non cambiano la classifica fino alla fine.

Stoner così vince la gara e in campionato, a 91 punti, si avvicina a Lorenzo, 98 punti. Ben Spies finalmente tiene il passo del compagno, e supera la bandiera a scacchi conquistando il gradino più basso del podio. Quarto e quinto posto per Dovizioso e Rossi. Sesto Simoncelli, che non è riuscito ad agguantare i due italiani, accusando problemi di trazione. Dietro SuperSic poi l'ordine di arrivo ci ha mostrato Crutchlow, Hayden, Capirossi e Abrham, questi ultimi i veri animatori della corsa. E già perchè solo Capirossi e Abrham, in collaborazione con Barberà, sono riusciti a tenere svegli il pubblico, altrimenti assopito da una gara senza duelli.

Per Vale sicuramente il quinto posto non è un risultato esaltante, ma quella catalana è stata senza dubbio la miglior gara della sua avventura ducatista, con la Desmosedici che ha mostrato finalmente di poter reggere meglio il passo dei primi.


GP Catalunya – Classifica Finale

1-STONER C.Repsol Honda TeamLap 25
2-LORENZO J.Yamaha Factory Racing+2.403
3-SPIES B.Yamaha Factory Racing+4.291
4-DOVIZIOSO A.Repsol Honda Team+5.255
5-ROSSI V.Ducati Team+7.371
6-SIMONCELLI M.San Carlo Honda Gresini+11.831
7-CRUTCHLOW C.Monster Yamaha Tech 3+26.483
8-HAYDEN N.Ducati Team+33.243
9-CAPIROSSI L.Pramac Racing Team+43.092
10-ABRAHAM K.Cardion AB Motoracing+43.113
11-BARBERA H.Mapfre Aspar Team MotoGP+44.224
12-BAUTISTA A.Rizla Suzuki MotoGP+45.239
13-ELIAS T.LCR Honda MotoGP+58.268

by Lorenzo Grieco